Mappa di registro (organizzazione delle variabili di comunicazione)
Introduzione
Le variabili di comunicazione vengono elencate nelle tabelle secondo il gruppo al quale appartengono (ad esempio identificazione, statistiche o monitoraggio). Sono associate ad un controller LTMR che può essere collegato a un modulo di espansione LTME o meno.
Gruppi di variabili di comunicazione
Le variabili di comunicazione sono raggruppate in base ai criteri esposti di seguito:
Gruppi di variabili |
Registri |
---|---|
Variabili di identificazione |
da 00 a 99 |
Variabili statistiche |
da 100 a 449 |
Variabili di monitoraggio |
da 450 a 539 |
Variabili di configurazione |
da 540 a 699 |
Variabili di comando |
da 700 a 799 |
Variabili mappa utente |
da 800 a 999 |
Variabili logica personalizzata |
da 1200 a 1399 |
Struttura delle tabelle
Le variabili di comunicazione sono elencate in tabelle di 4 colonne:
Colonna 1 Registro (in formato decimale) |
Colonna 2 Tipo di variabile Tipi di dati |
Colonna 3 Nome variabile e accesso tramite richieste Modbus di sola lettura o di lettura/scrittura |
Colonna 4 Nota: codice per informazioni supplementari |
Nota
La colonna Nota fornisce un codice per le informazioni supplementari.
Le variabili senza codice sono disponibili per tutte le configurazioni hardware e senza limitazioni funzionali.
Il codice può essere:
-
Numerico (da 1 a 9), per combinazioni hardware specifiche
-
Alfabetico (da A a Z), per comportamenti specifici del sistema.
Se la nota è... |
La variabile è... |
---|---|
1 |
Disponibile per la combinazione LTMR + LTMEV40 |
2 |
Sempre disponibile, ma con un valore pari a 0 se non vi sono LTMEV40 collegati |
3-9 |
Non usata |
Se la nota è... |
Significato |
---|---|
A |
La variabile può essere scritta solo a motore spento I limiti A, B e C si applicano solo ai bit e non ai registri interi. Cercando di scrivere un valore in presenza di un limite il bit non cambia e il sistema non restituisce nessun codice di eccezione. I codici di eccezione vengono restituiti per i registri, ma non per i bit. * |
B |
La variabile può essere scritta solo in modalità di configurazione (ad esempio, caratteristiche statiche) I limiti A, B e C si possono solo applicare ai bit e non ai registri interi. Cercando di scrivere un valore in presenza di un limite il bit non cambia e il sistema non restituisce nessun codice di eccezione. I codici di eccezione vengono restituiti per i registri, ma non per i bit. * |
C |
La variabile può essere scritta solo in assenza di disinnesti I limiti A, B e C si possono solo applicare ai bit e non ai registri interi. Cercando di scrivere un valore in presenza di un limite il bit non cambia e il sistema non restituisce nessun codice di eccezione. I codici di eccezione vengono restituiti per i registri, ma non per i bit. * |
D-Z |
Non usata |
Indirizzi non utilizzati
Gli indirizzi non utilizzati vengono raggruppati in tre categorie:
-
Non significativo, nelle tabelle di sola lettura, significa che è necessario ignorare il valore letto (indipendentemente dal fatto che sia diverso o uguale a 0).
-
Riserva, nelle tabelle di scrittura/lettura, significa che in queste variabili è necessario scrivere 0.
-
Vietato significa che le richieste di lettura o scrittura vengono rifiutate e che questi indirizzi non sono assolutamente accessibili.